La chiocciola è un animale invertebrato appartenente al phylum dei molluschi. Striscia sul piede e utilizza la conchiglia come difesa da condizioni climatiche sfavorevoli e da pericoli esterni. Non si tratta di una vera e propria superfamiglia di gastropodi, ma semplicemente del nome comune dato comunemente a questo tipo di invertebrato. Di seguito perciò, sono elencate alcune delle specie conosciute sotto questo epiteto.
La conchiglia si forma con una sostanza detta conchiolina che l'animale stesso produce. Nella lingua ci sono delle fasce di accrescimento che diventano sempre più larghe verso l'esterno e formano la tipica spirale che si arrotola sempre in senso antiorario. La parte del corpo che striscia sul terreno e permette i movimenti e le ritirate grazie ad un forte muscolo che si chiama piede. Sul capo ha quattro tentacoli: due antenne che portano gli occhi e due tentacoli tattili come organi di senso. Tra i due tentacoli tattili c'è la bocca che contiene un organo simile ad una lingua (radula) munito di tanti denti microscopici con cui l'animale grattugia il cibo prima di ingoiarlo.
La specie mediterranea più comune è l'Helix aspersa. Un primato per questi gasteropodi è detenuto dall'Achatina achatina, una specie molto grande che raggiunge i 20 cm di lunghezza.
La chiocciola è un animale dal carattere assai cauto e timido in quanto si ritira appena sente il primo segnale di pericolo. Quando vengono anche solo sfiorate le antenne, queste si ritraggono istantaneamente.
È molto nota la sua lentezza nei movimenti (0,03 mph, corrispondenti a 0,048 km/h). Si trascina per il piede ed usa una bava argentea come lubrificante per evitare di ferirsi. Le secrezioni della chiocciola servono anche a formare l'epifragma nel momento in cui l'animale si ritira nel suo guscio. Altra caratteristica curiosa dalla chiocciola è legata alla riproduzione. Essa è infatti un’ermafrodita insufficiente ovvero possiede sia l’apparato maschile che femminile ma per la riproduzione necessita dell'intervento di un suo consimile. Quindi i due individui durante l’accoppiamento fecondano e rimangono fecondati contemporaneamente.
In Italia le specie utilizzate per l'alimentazione sono tre:
-Helix pomatia
Helix pomatia o lumaca della Borgogna, tradizionalmente preparati in guscio, al burro con prezzemolo tritato e aglio: la sua dimensione da 40 a 55 mm per un peso adulto da 25 a 45 g. L
a sua ripartizione geografica naturale: Europa centrale
-Cornu aspersum o Petit-Gris (Piccolo-Grigio), con ricette più diverse e spesso locali: la sua dimensione da 28 a 35 mm per un peso adulto da 7 a 15 g
la sua ripartizione geografica naturale: i paesi mediterranei (Europa ed Africa del Nord) e la facciata atlantica francese (Normandia)
-Eobania vermiculata, utilizzata soltanto nell'Italia centro-meridionale dove è conosciuta con il nome di rigatella.
Si dà a volte il nome di lumaca di mare ad alcuni gasteropodi marini di aspetto simile come Littorina littorea o Nassarius mutabilis
L'allevamento (elicicoltura) permette dei risultati accettabili nelle condizioni economiche attuali soprattutto con Helix aspersa.
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