Nome scientifico: Mustela nivalis
Ordine: Carnivori
Famiglia: Mustelidi
Genere: Mustela
Specie: Mustela nivalis
Descrizione:
La donnola è un mustelide veramente piccolo, lunga poco meno di 30 cm. con coda molto corta. Anche il peso è esiguo e può variare dai 25 ai 250 gr. Questo perché il dimorfismo sessuale è molto accentuato, il maschio può essere anche di dimensioni doppie rispetto alla femmina. Ha un corpo agile e snello adatto alla caccia nelle tane più piccole come quelle dei roditori, coperto da un mantello a pelo corto di colore fulvo con il ventre, la gola e la punta delle zampe bianco/crema. Caratterialmente è molto coraggiosa attacca chiunque si avvicini troppo alla sua tana, anche l’uomo se necessario inoltre può espellere il contenuto delle ghiandole perianali con effetti simili a quelli della puzzola.
Habitat e distribuzione
E’ diffusa in tutta Europa, America del nord e Asia settentrionale e può vivere fino ad una quota di 3000 m.. E’ una animale molto versatile che si adatta a qualsiasi ambiente, dalla foresta alle zone più desertiche fino ad arrivare a vivere nelle città.
Gli habitat ideali sono prati rigogliosi, siepi, cunicoli sotterranei, cavità degli alberi, cespugli, anfratti rocciosi ma anche ripari offerti dall’uomo, fienili, stalle ed edifici disabitati.
Alimentazione
E’ predatore altamente specializzato che predilige piccoli mammiferi, conigli, roditori, uccelli e uova, non disdegna di cacciare anche lucertole ed insetti e con la sua robusta dentatura è in grado di rompere il guscio dei granchi dei quali si ciba volentieri.
E’ una nota frequentatrice di pollai, piccionaie e conigliere dove compie le sue razzie , spesso lecca il sangue delle prede che non riesce a consumare.
La donnola deve nutrirsi spesso a causa del suo metabolismo molto accelerato e quale è la fonte di cibo migliore se non un pollaio?
Riproduzione
L’accoppiamento avviene tra la primavera e la tarda estate con un accoppiamento piuttosto lungo. Dopo una gestazione di 5 settimane possono nascere da 1 a 7 cuccioli che la madre allatta per 7 settimane in una tana foderata in preferenza con pelame degli animali cacciati.
La madre provvede all’addestramento che si protrae per 3 mesi, dopo di che i piccoli diventano indipendenti.
Nessun commento:
Posta un commento